Maxi salvataggio allevamento lager Casaluce

OPERAZIONE GABBIE APERTE

 

E' stato effettuato un sequestro in Campania dalla magistratura ad un "allevamento" multirazza di 400 cani.

Siamo partite e tornate con 31 cocker, in seguito altri 4 sono entrati a far parte di questo recupero. E' un numero altissimo, ma siamo qui per questo, per dare dignità, per amare, per salvare e curare queste povere bestiole destinate a marcire in box per procreare, procreare e ancora... 

La nostra presidente Flaminia Callieri, è partita da Torino, una notte insonne, tra pensieri cupi e paura di ciò che avrebbe visto. Sul posto la aspettava la nostra volontaria speciale Nataliya Uhrynchuk ed altri amici.

La lunga attesa, le pratiche burocratiche, gli occhi velati, tante emozioni, tanta tristezza hanno lasciato spazio alla gioia di averli tra le braccia.

Ora sono tutti al sicuro, in attesa di un destino migliore, ma per farlo c'è bisogno del vostro aiuto e sostegno.

 

Adottare un cane che proviene da un sequestro vorremmo fosse visto come un grande privilegio, non è solo salvare un cane, ma è anche e soprattutto ridargli una dignità di cui è stato privato.

Costerà denaro, sacrificio, tempo, ma ridarà ad un povero animale la possibilità di vivere una vera vita e assieme a noi potete essere gli artefici di questo stupendo percorso. 

Vi pare poca cosa? Pensate se ognuno di noi adottasse un cane liberandolo da un box in cui passerebbe altrimenti tutta la sua vita, quanto sarebbe più bello il mondo? Quando amore volerebbe nell'aria? Quanta riconoscenza e affetto si genererebbe? E quanta felicità potremmo trarne noi?

Ne abbiamo salvati 35+13 perché un rescue di razza questo deve fare, non vi mostreremo tutte le loro difficoltà, il loro mal stare o i loro parassiti, per la dignità che merita e che nessuno gli ha mai donato, ma vi mostreremo esseri viventi che finalmente hanno la possibilità di essere liberi e di vivere sereni, di correre nell'erba, di stare in compagnia, vi faremo vedere sguardi per la prima volta sereni.

Continuate ad aiutarci a coltivare l'operazione "gabbie aperte" che salva sia noi che loro.

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